L’olivo è un albero da frutto
L’ Origine di questo meraviglioso e sacro albero è nell’Asia Minore e Siria.
Il suo frutto veniva utilizzato fin dall’antichotà per le sue proprietà.
Per l’ambiete questa pianta è importatissima perchè mitiga i cambiamenti climatici soprattutto nei cambi di stagione. Una pianta molto forte che resiste alla siccità.
L’olivo è un albero molto venerato nel passato e utilizzato per scopi diversi. Virgilio consigliava di nutrirsi dei frutti dell’olivo molto nutrienti e terapeutici.
L’espansione e l’utilizzo dell’olio d’oliva nel Mediterraneo occidentale fu possibile grazie ai Fenici. Con l’impero Romano i commerci si espansero per tutta l’Europa, nord Africa e Britannia.
L’olio prodotto in Andalusia veniva esportato fino a Roma e col tempo anche in tutta Italia le coltivazioni dell’olivo crebbero moltissimo.
L’olio d’oliva è costituito per il 98% da una miscela di gliceridi.
Nella frazione saponificabile insieme ai trigliceridi, sono presenti minime quantità di diglicerigi e monogliceridi.
Il colore dell’olio è dovuto alla presenza di pigmenti liposolubili come i carotenoidi e le clorofille. I carotenoidi sono pigmenti rossi, gialli ed arancioni. Il colore verdastro è dovuto ai pigmenti cloroffilici costituiti da clorofilla a, clorofilla b, feofitina a e feofitina b, l’olio di oliva vergine viene tutelato attraverso una legislazione articolata e precisa che fa riferimento ai regolamenti dell’Unione Europea.
Contiene grassi saturi (acido palmitico), monoinsaturi (acido oleico), e polinsaturi (acido linoleico). Vitamine liposolubili come la K, la A, D, e la E. Contiene anche Fitosteroli che sono steroli di origine vegetale e polifenoli. L’olio di oliva previene le malattie cardiovascolari, aiuta la digestione, abbassa i livelli del colesterolo, aiuta l’intestino favorendo il transito intestinale. È un ottimo nutriente e amico della pelle. Inoltre è un potente antiossidante.
L’olio extravergine di oliva aumenta la fluidità del sangue e riduce il colesterolo cattivo (LDL) aumentando quello buono (HDL)viene molto consigliato nei casi di diabete 2 e obesità perché la presenza dei polifenoli contrastano le malattie cardiovascolari e riducono il fattore ET-1 un vasocostrittore prodotto in molti casi dall’aumento del peso e dal diabete.
L’olio di oliva è un depurativo naturale del fegato perché grazie ai suoi polifenoli aumenta la produzione della bile favorendo l’eliminazione dei grassi in eccesso. L’acido oleico stimola la cistifellea rendendo più facile la digestione e migliora la stipsi intestinale. Viene anche utilizzato per infiammazioni, gastriti e ulcere, inoltre avendo un contenuto lipidico è un emolliente naturale quindi molto usato anche nella cosmesi per la pelle secca. Ricco di vitamina E è un nutriente per la cute secca.
Per depurare l’intestino nei cambi di stagione si consiglia prima mangiare un piatto di verdure crude condite con un cucchiaio di olio d’oliva extravergine e curcuma; dopo mangiare una minestra tiepida con due cucchiai di olio d’oliva e miglio. Dopo il pasto bere una tisana di malva.
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