
La Nutripsicosomatica ® è un metodo ideato e registratato da Catia Cecchini
in che cosa consiste questo metodo ?
In questi ultimi anni sentiamo spesso parlare di un benessere psicofisico
Per il Naturopata il benessere psicofisico si può raggiungere aiutando la persona a rendersi consapevole della necessità di assumersi la responsabilità del cambiamento del proprio stile di vita.
La Nutripsicosomatica è una metodologia, una tecnica adatta per poter informare, educare e formare uno stile di vita personale adatto per poter raggiugnere in piena libertà un benessere integrale della persona; non ha alcuna finalità diagnostica o terapeutica.
I consigli riguardano un aspetto generale dello stile di vita, ad esempio:
L’alimentazione naturopatica cioè insegnare l’attenzione al rispetto delle materie prime sia come lavorazione che conservazione.
Mangiare correttamente significa conoscere prima di tutto e di conseguenza bilanciare; l’informazione è necessaria per conquistare una consapevolezza che ci permette di capire che stiamo mangiando bene.
L’alimentazione non è solo un bisogno primario, è anche fonte di piacere, gioia, convivialità, socialità, gratificazione e conforto.
La stagionalità dei vari alimenti varia in base alle latitudini, all’andamento climatico e alle condizioni complessive dell’ambiente.
Esiste un abbinamento in base a ogni stagione e in base a ogni soggetto.
Un frutto o una verdura cresciuto e maturato nel suo territorio con il proprio ciclo naturale è nutrizionalmente più ricco e ci offre quello che ci serve in quella stagione. Questo fa capire l’importanza che ognuno di noi è un soggetto unico.
Ecco perché i consigli sono riferiti sempre alla persona indicata.
Mi sono resa conto che spesso chi era contrario a questa mentalità nel tempo poi ha creato un’impostazione di lavoro uguale alla mia.
Nella nutripiscosomatica viene anche considerato L’esercizio fisico, la respirazione energetica, la scelta delle materie prime etiche e sostenibili (cibi genuini), l’aspetto sociale e ambientale, la situazione psicofisica, l’ energia degli alimenti in analogia alla medicina orientale, tree therapy olistica (l’energia degli alberi in analogia alla medicina giapponese), le essenze energetiche olistiche, la cucina naturopatica, l’ analogia simbolica con cristalli, metalli, e pietre, l’ atteggiamento mentale, le condizioni climatiche, gli esercizi per il benessere mentale, la cromoterapia olistica naturopatica (analogia dei colori), l’ aromaterapia olistica naturopatica (analogia dei sapori e profumi).

Nella consulenza personalizzata vengono utilizzate varie metodologie per capire il temperamento/costituzione della persona, ad esempio:
- l’enneagramma
- le tecniche complementari in medicina orientale
- l’Iridologia olistica
- il colloquio
- il metodo analitico dei temperamenti
- la tecnica siderale
- la fisiognomica
- la riflessologia
- la radionica.
La Naturopatia

Il termine naturopatia deriva da “Nature’s Path” che significa il “sentiero della natura”; la via indicata dalla natura.
Per naturopatia si intende un’ insieme di tutte le pratiche igieniche e salutistiche finalizzate al mantenimento e al miglioramento della ottimale condizione di benessere con il ricorso a metodi olistici uniti alle tecniche complementari della medicina orientale.

La parola olistico nel Vocabolario Treccani vuol dire « Che si riferisce all’olismo; l’interpretazione dei fenomeni vitali».
https://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/domande_e_risposte/lessico/lessico_404.html
IL BENESSERE INTEGRALE dell’uomo e della donna viene inteso come un tutt’uno della persona, cioè un aspetto fisico, mentale, emotivo, spirituale, sociale, ambientale….
Un tutto che fa parte di un Tutto.
Un microcosmo l’uomo e la donna intesi come corpo e mente che fa parte di un macrocosmo un’universo.
L’aspetto psicofisico è fondamentale.
La prima cultura che ha applicato l’olismo alla cura della salute e dell’ambiente è quella indovedica, infatti la nascita della naturopatia risale a circa 20.000 anni fa.
La Sapienza fu portata in Egitto da Ermete Trismegisto, Padre dell’Ermetismo, il Dio Thot degli egiziani, che rivelò i principi ermetici, le leggi che regolano l’Universo e l’uomo, il cielo e la terra, l’alto e il basso, l’aspetto intimo spirituale e le leggi della natura.
Trismegisto medico con straordinarie abilità insegnava con questa visione Integrale, col tempo questa Sapienza passa al bacino del Mediterraneo e nel Medio Oriente e le teorie e le tecniche si arricchiscono di contributi grazie a diversi personaggi tra i quali il “latino” Celso, Paracelso, Crollius e Filangeri.
Un contributo molto importate fu portato alla naturopatia da Hildegard von Bingen (1098-1179), la quale ha rivoluzionato la visione del mondo di allora introducendo la psicosomatica già conosciuta in antichità. Ildegarda aveva un visione olistica, sosteneva che la guarigione avviene su quattro livelli:spirituale, cosmico, divino e fisico,e sono importanti sia le cause che i sintomi.

Quindi possiamo vedere grazie alla storia che prima c’era una visione integrale olistica; veniva studiato tutto, l’uomo, la natura, l’anima, il corpo, lo spirito, astri, piante, ambiente, universo. Col tempo il progresso scientifico fece allontanare questa visione generale, e con l’era delle specializzazioni la naturopatia (come è successo ad altre scienze) si allontanò dalla medicina convenzionale che non aveva più questa mentalità olistica nel senso di visione integrale dell’uomo e della donna cioè Corpo, Mente, Anima, Spirito, regni della natura, Universo.
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